INTERROGAZIONE n. 294 del 13/07/2017
Interrogazione n.294/10^ di iniziativa del Consigliere G. GRAZIANO recante: "Sui Piani di Bonifica della Syndial in territorio calabrese."

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
la Syndial, controllata del gruppo Eni, ha per anni esercitato intensa attività estrattiva nel territorio di alcuni comuni del crotonese;
da tale attività estrattiva si è ricavati milioni di metri cubi di gas, pari a quasi il 10% del fabbisogno nazionale;
l'attività estrattiva ha lasciato sul territorio una situazione ambientale che desta giusto allarme nella popolazione;
il Tribunale di Milano ha condannato la Syndial al risarcimento dei danni e ad eseguire esattamente il Piano Operativo di Bonifica già proposto e approvato con Decreto Ministeriale del 31 luglio 2009;
considerato che: la stessa Eni sta informando i cittadini italiani, attraverso la pubblicità su alcuni quotidiani, che: "La nostra presenza sul territorio è accompagnata da iniziative nel campo della formazione, sicurezza e monitoraggio ambientale, sempre con l'obiettivo di favorire lo sviluppo delle comunità locali nelle aree in cui lavoriamo. In Sicilia, in Basilicata, in Veneto, in Sardegna e in Emilia Romagna alcuni dei nostri principali progetti di promozione e valorizzazione del territorio la Calabria, ed in particolare i Comuni del crotonese interessati da questa attività estrattiva, non figurano in queste iniziative. Anzi, per questi Comuni, però, se si escludono le royalties, il Gruppo Eni non si è mai adoperato in un alcun settore. Anzi, ha provveduto a penalizzarli. Anni addietro, aveva preso impegno, presso la Sede della Regione che, operando nella nostra terra, avrebbe trasferito la Syndial. attuale titolare dei pozzi metaniferi al largo del crotonese, nel registro delle Società calabresi, al fine di poter pagare le tasse nelle casse della Regione Calabria. Ma ciò non è avvenuto e continua a pagarle in Abruzzo;
Per sapere:
quali iniziative la Regione ha messo in campo per monitorare l'effettivo rispetto da parte della Syndial degli obblighi previsti per la bonifica;
quali iniziative ed accordi intende portare avanti per valorizzare e ripagare quel territorio, ad esempio ripristinare ed abbellire l'ex fabbrica Montedison m modo che possa divenire un sito di archeologia industriale, valorizzare l'ex stabilimento Pertusola Sud con industrie green, ecc. per come chiedono da tempo i comitati e le associazioni del territorio;
cosa intende fare al fine di far rispettare l'impegno preso di trasferire la Syndial nel registro delle Società calabresi, al fine di poter pagare le tasse nelle casse della Regione Calabria;
se intende supportare e collaborare i Comuni crotonesi interessati nel definire gli accordi per- il pagamento delle tasse comunali per le piattaforme a mare.

Allegato:

13/07/2017
G. GRAZIANO